Accadde oggi: 27 febbraio 1956 Paolo Melis battuto da Vince Martinez

Il 27 febbraio 1956 Paolo Melis affronta Vince Martinez all’Auditorium di Bangor nel Maine. Il pugile sardo da tempo trasferitosi a Montreal divideva la sua attività tra il Canada e gli Stati Uniti. Melis,  che i francesi avevano soprannominato “La Panthere Noir”, era chiamato ad affrontare Martinez, un welter da anni sulla cresta dell’onda e che all’epoca era considerato al terzo posto dopo Carmen Basilio e Tony De Marco. Martinez al di là di un cognome ispano aveva invece origini italiane ben radicate, era un atleta velocissimo con un ottimo gioco di gambe; difficile sostenere il suo ritmo, dicevano che non aveva pugno, ma fino a un certo punto. Affrontare un simile campione ci voleva coraggio e Melis ne aveva da vendere in gran quantità. L’incontro si rivelò duro oltre le aspettative, al quarto round il sardo veniva atterrato da una combinazione micidiale. Nel VI round stava per crollare di fronte allo scatenato avversario. Melis mostrò tutto il suo coraggio, benchè ferito e stanco riuscì a terminare il match in piedi. Logicamente non ci furono dubbi sul verdetto, ma il pubblico tributò un lungo applauso anche al nostro atleta, che rimarrà all’estero altri due anni e tornerà in Italia da peso medio togliendosi qualche soddisfazione fino al 1962 quando in pratica l’astro nascente Nino Benvenuti lo mise ko. Vince Martinez dal canto suo rimase ai vertici per qualche anno ancora combattendo da welter e da medio fino al 1961, è stato indubbiamente un re senza corona anche se pochi lo ricordano.