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Accadde oggi: 13 febbraio 1971 Domenico Adinolfi batte Gianfranco Macchia
Il 13 febbraio 1971 al Palasport di Roma si nutrivano ancora molti dubbi sul valore di Domenico Adinolfi, il giovane pugile di Ceccano che aveva decretato la fine di Giulio Rinaldi conquistando il titolo dei mediomassimi. Certo il Rinaldi messo ko dal pugile ceccanese era ormai un pugile in disarmo, un pugile che in pratica aveva deciso di ritirarsi già prima di salire sul ring romano. Ma la sera del 13 febbraio la situazione era diversa, perchè Adinolfi era chiamato a difendere il titolo contro un avversario di tutto riguardo, parliamo del ferrarese Gianfranco Macchia, atleta completo e con maggiore esperienza. Quella sera Adinolfi stupì tutti mettendo in luce una boxe efficace e con buoni spunti. E dire che veniva da una bronchite che lo aveva costretto a rallentare gli allenamenti. Il ceccanese fu una rivelazione conducendo tre quarti del match fino al 9° round con una continuità impressionante, ma soprattutto sciorinando un ottimo jab sinistro e piazzando con una certa frequenza il montante destro. Macchia in due o tre occasioni aveva rischiato il crollo, ma aveva ripreso con coraggio. Dalla decima ripresa le cose cambiarono, perchè Adinolfi doveva recuperare forze e soprattutto ossigeno e il ferrarese ce la metteva tutta per vincere prima del limite, che sarebbe stato l’unico risultato utile per ribaltare la situazione. Furono tre riprese molto dure per Adinolfi, un finale che aveva influenzato non poco il pubblico presente. Il verdetto fu risicato due giudici avevano un punto per Adinolfi e uno aveva addirittura tre punti per Macchia. Ma come scrisse giustamente qualche noto giornalista dell’epoca i tre round finali di Macchia non potevano avere più valore dei precedenti 9 round. Adinolfi comunque mise in luce notevoli progressi, indubbiamente la cura di Libero Golinelli aveva sortito il suo effetto. I due si rincontreranno un anno dopo e a vincere sarà Macchia, ma chi andrà più avanti sarà Adinolfi che alla fine del 1974 conquisterà il titolo europeo.