- A Roseto degli Abruzzi dal 9 al 12 maggio i Campionati Italiani Schoolgirl-Junior-Youth 2024
- Ci ha lasciato Tommaso Galli…fu campione europeo in tre categorie diverse
- La Pugilistica Lucchese festeggerà con la boxe “Il Giro d’Italia” nella tappa di Lucca
- A Palermo, il 3 maggio, il titolo italiano dei pesi superleggeri: sarà Casamonica contro Picardi
- 10 GIORNI AL GRANDE EVENTO RC CAVINI DI COLLEGNO (TO) CON 3 TITOLI INTERNAZIONALI IN PALIO
Accadde oggi: 26 febbraio 1966 Armando Pellarin batte Ciro Patronelli
Il 26 febbraio 1966 dentro la Palestra della Polisportiva Reyer a Venezia, con non poche difficoltà dovute all’improvvisazione della location, grazie all’intervento dei Ligabue, una famiglia di imprenditori, Armando Pellarin (+15, =1), imbattuto superwelter ebbe la possibilità di affrontare Ciro Patronelli, campione italiano dei superwelter, convinto a mettere in palio la cintura grazie a una bella borsa. Il match non era certo facile per lo sfidante, perchè Patronelli, un brindisino trapiantato a Pesaro, era pugile discretamente potente e veloce. Le prime riprese misero subito in luce le difficoltà a cui andava incontro un Pellarin, teso ed emozionato. Poi pian piano il veneziano cominciò a sciogliersi con una boxe più mobile e con le qualità in virtù delle quali era considerato più che una promessa. Patronelli, che man mano perdeva terreno aveva un’impennata nel V round con brillanti schivate e rientri con serie di colpi che tenevano in apprensione lo sfidante. Il campione faceva suoi anche il IX e X round, mentre per Pellarin i round migliori erano stati il IV e VI round dove Patronelli era stato messo in difficoltà dal gancio destro. Alla fine dei 12 round comunque Pellarin otteneva il verdetto e conquistava un titolo che sembrava “bruciare” visto che all’orizzonte c’era uno sfidante del calibro di Remo Golfarini, il livornese futuro campione d’Europa. (alb)