Accadde oggi: 17/06/1966 Sandro Mazzinghi re d’Europa

Sandro Mazzinghi “Cuor di Leone”, titolava Gilberto Evangelisti, per evidenziare la prova del nostro pugile contro il francese Yoland Leveque. Dopo le due sconfitte contro Nino Benvenuti Mazzinghi tentava la carta europea dei superwelter contro un pugile, il francese Leveque, esperto e dotato di un destro veramente potente. Siamo al Palasport di Roma gremito di fans che attendono la prova del loro campione ed una piccola minoranza intenta a denigrare la prova del toscano. Un combattimento non solo entusiasmante ma anche drammatico in quanto entrambi i contendenti miravano a chiudere anzitempo le operazioni. Per due volte Mazzinghi rischiava il tappeto, soprattutto alla quinta ripresa su un destro d’incontro di rara potenza, ma ha sempre reagito con determinazione e proprio dai momenti di difficoltà ha attinto nuove energie per contrattaccare. Mazzinghi ha iniziato con circospezione e nelle prime riprese non è riuscito ad evitare il jab sinistro del francese che usava sapientemente il suo superiore allungo. Poi, dalla quinta tornata, assorbito il destro di Leveque ha ingranato la marcia avanti ed ha cominciato a colpire duro soprattutto al corpo. Un altro paio di riprese in sostanziale equilibrio e poi un destro sotto, fra il fegato e lo stomaco, all’ottava ripresa accartoccia il francese al tappeto. Pochi avrebbero tenuto quel colpo ma Leveque pure a fatica riprese il combattimento. Ancora nella undicesima ripresa Leveque riesce a portare un altro destro che Mazzinghi accusa vistosamente ma poi è lui che nell’ultima tornata metteva l’avversario nuovamente kd con un cfross destro e poi definitivamente Ko con una lunga serie su un avversario totalmente groggy.
Una grossa prova di Sandro Mazzinghi che incassa l’Europeo, lo difenderà per quattro volte, in attesa poi di dire la sua anche a livello mondiale contro Ki Soo KIm ma questa è un’altra storia.

(Gabriele Fradeani)

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