Accadde oggi: 2 maggio 1954 Franco Festucci batte Alex Buxton

Il 2 maggio 1954 fu una grande giornata per la boxe italiana e ancora una volta ebbe come location lo Stadio Torino, ribattezzato più tardi Stadio Flaminio, che fu teatro della grande impresa di Tiberio Mitri, il quale divenne nuovamente campione europeo dei medi togliendo il titolo all’inglese Randy Turpin, fulminato al primo round. Si parlò a lungo di una serata che oggi sembrerebbe fantascienza a cominciare dal numero di spettatori presenti, ma soprattutto dal bombardamento dei media, parliamo di stampa e cinema, perché la televisione era agli albori con Lascia e Raddoppia in bianco e nero. Logicamente l’eroe di quella serata fu il triestino Tiberio Mitri, ma nel sottoclou si mise in luce definitivamente un altro peso medio, parliamo di Franco Festucci, romano “purosangue” che molti vedevano come il rivale numero di Mitri. Festucci aveva meno classe di Mitri, ma era senza dubbio più potente, considerando che era imbattuto dopo 32 matches, indubbiamente un bel record. Quella sera il romano se la doveva vedere con Alex Buxton, un mulatto inglese pericolosamente bravo, come dimostrano le sue numerose vittorie prima del limite. Festucci vinceva ma non convinceva guardando il valore degli avversari battuti. Quella sera in pratica sarebbe dovuta diventare la prova del fuoco. Il match con Buxton fu molto bello e alla terza ripresa l’allievo di Quintilio Nobili sembrava in difficoltà con l’inglese che aveva sorpreso con la sua partenza fulminea. Il romano non si smarrì e pian piano uscì allo scopeto con pesanti bordate ai fianchi che il suo avversario mal digeriva. L’inglese era sempre pericoloso cercando la corta distanza dove la sua esperienza teneva banco. Match bello e tirato fino all’ultimo secondo. Per Festucci una vittoria di misura, ma convincente, e lo fu ancora di più quando si venne a sapere che il pugile romano dalla terza ripresa aveva combattuto con la mascella fratturata.

 

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