Accadde oggi: 10 aprile 1981 Bruno De Montis batte Pellegrino Ventrone

di Gabriele Fradeani

Il titolo italiano dei pesi leggeri era vacante e si sfidavano a Caserta due pugili imbattuti: il sardo Bruno De Montis (17-0-0) ed il campano Pellegrino Ventrone (19-0-0). I pronostici della viglia accreditavano di maggiori chances quest’ultimo che sembrava possedere una migliore tecnica e soprattutto perché si batteva in casa sostenuto dal proprio pubblico che avrebbe potuto dargli quel quid in più. Match attesissimo e palazzetto gremito in ogni ordine di posti. Il combattimento che sulla carta doveva avere una grossa valenza alla resa dei fatti non è stato pari alle aspettative. La tecnica non si è vista a tutto vantaggio di un agonismo scaduto anche in bagarre, condita da numerose scorrettezze da ambe le parti. Ventrone, sospinto dagli oltre duemila fans accorsi, si è gettato subito all’attacco e per le prime tre riprese sembrava condurre anche se era frenato nell’azione dal montante sinistro di De Montis che giungeva a segno con regolarità. Dalla quarta in avanti è il sardo che accentua il ritmo e Ventrone comincia a legare per sottrarsi tanto che viene penalizzato da un richiamo ufficiale. Nella settima ripresa, forse la migliore del combattimento, entrambi scambiano duri colpi: Ventrone con il destro in diretto, De Montis con il montante d’incontro che fa sempre più breccia nella resistenza fisica dell’avversario. Nel nono tempo altro richiamo ufficiale per Ventrone che, in chiaro debito d’ossigeno, e per evitare le bordate a due mani dell’avversario si produce in tenute continue. E’ il prologo della disfatta che giungerà nella ripresa successiva, la decima, quando a seguito di un duro lavoro al corpo Ventrone abbandonerà. Grande delusione per i casertani che speravano in un successo del loro beniamino che ha peccato soprattutto di carattere. Nel prosieguo nessuno dei due si metterà in evidenza: De Montis manterrà il titolo per cinque mesi e poi lo cederà a Vitillo; Ventrone abbandonerà l’attività l’anno successivo dopo avere disputato sei matches con tre pareggi due sconfitte ed una sola vittoria.

Leave a Comment